Netiquette dell’Ambasciata d’Italia a Parigi sui social media
L’Ambasciata d’Italia a Parigi utilizza i social media a fini istituzionali per migliorare la trasparenza e informare il pubblico sulle proprie attività: informa, comunica, riceve e pubblica contenuti di natura istituzionale.
I contenuti pubblicati includono fotografie, video istituzionali, comunicati stampa, informazioni di servizio, notizie sulle attività di questa istituzione e opportunità di lavoro, coinvolgimento e impegno del pubblico. I dati personali sono trattati in conformità alla normativa vigente.
Attraverso i suoi canali di social media, questa istituzione può condividere e ripubblicare contenuti e messaggi di interesse pubblico o di servizio pubblicati da altri utenti.
L’Ambasciata d’Italia a Parigi si impegna a gestire spazi di comunicazione e dialogo attraverso i propri account sui social media e chiede ai propri utenti di rispettare alcune semplici regole:
- Siate rispettosi nell’esprimere la vostra opinione, assicuratevi che il vostro tono sia sempre corretto ed educato.
- Nei social media, ognuno è responsabile dei contenuti pubblicati e delle opinioni espresse. Non sono tollerati insulti, linguaggio osceno, offese, minacce e, più in generale, atteggiamenti violenti o diffamatori.
- I contenuti pubblicati devono sempre essere rispettosi della privacy delle persone. Deve essere evitato ogni riferimento a fatti o dettagli che non abbiano rilevanza pubblica e che ledano la sfera personale altrui.
- È indispensabile avere interesse per le questioni e le attività di questa istituzione: non è in alcun modo ammissibile utilizzare i suoi spazi per scopi diversi da quelli esclusivamente istituzionali.
- Ogni dibattito è legato a un tema specifico: tutti i partecipanti sono pregati di attenersi ad esso, evitando di allargare il dibattito in modo generico e indiscriminato.
- Non sono ammesse forme di pubblicità, di spam, di promozione di interessi privati e di attività illegali.
- Non sono ammessi contenuti in violazione delle leggi sul copyright o l’uso non autorizzato di marchi registrati.
In ogni caso, se il social media lo consente, il personale del Ministero dovrà rimuovere tutti i post, i commenti o i materiali audio/video che:
– esprimano un linguaggio inappropriato e/o un tono minaccioso, violento, volgare o irrispettoso;
– Esprimano contenuti illegali o incitino a compiere attività illegali;
– Contengano contenuti offensivi, fuorvianti, allarmistici o che violino i diritti di altre persone;
– Diffondano dati e informazioni personali che possano arrecare pregiudizio o danno alla reputazione di altre persone;
– Contengano contenuti indecenti, pornografici o pedopornografici o tali da offendere la sensibilità degli utenti;
– Contengano contenuti discriminatori nei confronti di sesso, razza, etnia, lingua, credo religioso, opinioni politiche, preferenze sessuali, età, status personale e sociale;
– Promuovano e sostengano attività illegali, violando le leggi sul copyright o utilizzando impropriamente un marchio registrato.
Questa istituzione, coerentemente con la Social Media Policy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si riserva il diritto di utilizzare la funzione di ban o blocco (ove possibile dopo un primo avvertimento) nei confronti di chiunque violi ripetutamente queste condizioni o quelle contenute nelle policy delle piattaforme utilizzate per evitare ulteriori azioni, e di segnalare l’utente al webmaster ed eventualmente anche alle forze dell’ordine.
Questo ufficio non interagisce con gli utenti attraverso i propri profili sui social media, che non sostituiscono i consueti canali di accesso del pubblico ai servizi di informazione e assistenza. L’ufficio può essere contattato all’indirizzo e-mail stampa.ambparigi@esteri.it