Il viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, ha incontrato stamattina, nel corso della sua missione a Parigi, il Segretario di Stato Chrysoula Zacharopoulou con delega allo Sviluppo, alla Francofonia e ai Partenariati Internazionali. Un “primo importante appuntamento bilaterale – spiega l’On. Cirielli – previsto dal Trattato del Quirinale per attuare forme di collaborazione tra Italia e Francia in materia di Cooperazione allo Sviluppo e per la promozione di programmi congiunti, con particolare focus su Nord Africa, Sahel e Corno d’Africa, anche nell’ottica del Piano Mattei lanciato dalla Presidente Meloni”. “Nell’ambito della cooperazione italiana – aggiunge il viceministro – l’Africa costituisce l’area di intervento prioritaria e l’obiettivo è quello di costruire con i Paesi africani partenariati paritari e reciprocamente vantaggiosi, affrontando il nesso tra sicurezza, migrazioni e crescita per promuovere uno sviluppo sostenibile”. “Il Piano Mattei – osserva – potrà costituire la linea di indirizzo dell’azione di cooperazione allo sviluppo nei prossimi anni, mettendo al centro l’istruzione e la formazione professionale, a beneficio soprattutto dei giovani. L’obiettivo è favorire l’occupazione in loco e la creazione di attività generatrici di reddito e di imprenditorialità, anche in chiave di contrasto delle cause profonde dell’emigrazione”. “Grande interesse infine sul dossier Nord Africa – afferma Cirielli – in particolare la Tunisia, anche in considerazione dell’instabilità finanziaria che sta attraversando il Paese”. “Il Sahel – precisato – riveste una crescente importanza strategica per l’Italia, come testimoniato dall’apertura delle Ambasciate in Mauritania, Niger, Burkina Faso e Mali e dall’incremento delle risorse della Cooperazione Italiana a favore della regione negli ultimi anni. Ritengo essenziale promuovere, nel Sahel e in tutta l’Africa, un approccio capace di combinare dimensione securitaria e dimensione di cooperazione, senza privilegiare la prima a scapito della seconda”. “Vogliamo contribuire a trovare soluzioni condivise alle grandi sfide che sta affrontando il Corno d’Africa, a partire dalla crescita economica, dalla sicurezza alimentare e dalla lotta al cambiamento climatico. Proseguendo il nostro impegno anche a favore di questa regione, l’Italia co-ospiterà il secondo Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari dal 24 al 26 luglio prossimi”, conclude l’On. Cirielli.