In occasione delle celebrazioni della giornata della Ricerca Italiana del Mondo del 2022 l’Ambasciata d’Italia a Parigi in collaborazione con le associazioni Alumni Polimi Parigi, Alumni Polito Paris e RECIF propone un evento volto a mettere in valore il contributo dei ricercatori e degli enti di ricerca Italiani sulle tematiche dell’energia ‘low carbon’ e sulle potenzialità delle collaborazioni bilaterali.
La lotta contro i cambiamenti climatici è diventata un obiettivo prioritario e improrogabile della comunità internazionale in cui l’UE e paesi come l’Italia e la Francia possono e devono giocare un ruolo importante. La decarbonazione delle fonti primarie è quindi destinata a essere sempre più un tema ed una opportunità importante per la R&D in ambito pubblico e privato, grazie anche ai finanziamenti dei vari piani di rilancio nazionali.
Lo sviluppo massiccio delle rinnovabili come il solare termico, il fotovoltaico e l’eolico resta un asse prioritario per la produzione di elettricità per rimpiazzare i combustibili fossili. L’elettricità, inoltre, è destinata a essere utilizzata in modo molto più esteso nei trasporti e per sostituire la combustione in impianti industriali. La via verso l’”all electric”, per quanto seducente, richiede tuttavia di rispondere a molteplici sfide che mettono a dura prova il sistema elettrico attuale.
In questa giornata affronteremo le grandi sfide ingegneristiche e gestionali connesse alla integrazione efficiente nella rete elettrica delle fonti energetiche disponibili immediatamente, e le prospettive scientifiche affinché si possano sviluppare nuove tecnologie, dei ‘game changer’ sul lungo periodo.
La ricerca necessaria per dare risposta a queste sfide è molto articolata: dai modelli matematici per la gestione ottimale dei flussi energetici, i big data per consumi e produzione fino alle tecnologie di trasporto innovative, i sistemi di accumulo, le smart grids. Le caratteristiche delle rinnovabili, implicano necessariamente di disporre di reti elettriche avanzate, di una rete di stoccaggio diffusa e di una capacità di produzione di back-up che sia regolabile a piacimento, per i momenti “senza sole e senza vento”. Oggi in molti paesi questa capacità è assicurata dai combustibili fossili, che vanno abbandonati ‘whatever it takes’. Il nucleare da fissione di quarta generazione potrebbe costituire una tappa intermedia, mentre la fusione promette un’energia inesauribile senza scorie e senza rischi di funzionamento o proliferazione, ma è lecito chiedersi quanto siamo distanti da queste due soluzioni.
Queste tematiche saranno sviluppate in una tavola rotonda con alcuni dei maggiori attori della R&D nei settori di interesse.
Ambasciata d’Italia a Parigi
21 aprile 2022
51 rue de Varenne, 75007 Paris
PROGRAMMA
per info luca.biferale@esteri.it oppure parigi.scienza@esteri.it
16h30-17h00 Caffé di benvenuto
17h00-17h10 Saluti istituzionali
17h10-17h40 Keynote Speech :
Dr. Sergio Orlandi (ITER) ‘ITER: La fusione Nucleare e le sfide della transizione energetica verso un futuro low-carbon’
17h40-19h15 Tavola rotonda : La ricerca al servizio delle energie low-carbon
Speakers :
Dr. Martina Adorni (Nuclear Energy Agency) ‘Sfide e opportunità della ricerca sulla sicurezza di nuovi reattori: il contributo italiano alla NEA
Dr. Marco Chiaramello (RTE) ‘Sfide e opportunità per la rete elettrica in Italia, Francia e Europa’
Dr. Gian Maria Sannino (ENEA) ‘Sfide legate alla modellizzazione delle energie rinnovabili’
Dr. Anna Teyssot (VERKOR) ‘La ricerca al servizio delle batterie del futuro’
Moderatori :
Alessio Iovine (CNRS, CentraleSupélec) – RéCIF (Rete dei Ricercatori Italiani in Francia)
Emanuele Martinolli (Framatome, Groupe EDF) – Alumni Polimi Parigi
19h15-20h00 Conclusione con Cocktail e Networking