L’emergenza sanitaria ha costretto quest’anno a celebrare la Festa Nazionale della Repubblica Italiana in modo diverso, con nuovi mezzi e interrompendo la consuetudine del tradizionale ricevimento presso l’Ambasciata. Una celebrazione più silenziosa del solito, ma anche un momento di raccoglimento per ricordare le migliaia di vittime della pandemia e per riflettere sul significato più profondo della nostra appartenenza alla comunità sociale e civile chiamata Italia.
Qui la lettera dell’Ambasciatrice Teresa Castaldo ai connazionali in occasione del 74esimo anniversario della Festa Nazionale della Repubblica
