Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha tenuto un incontro bilaterale con il Ministro francese per l’Insegnamento Superiore e la Ricerca, Philippe Baptiste. Il colloquio ha rappresentato un momento significativo per consolidare la cooperazione bilaterale tra Italia e Francia nei settori della ricerca e dell’alta formazione, con la firma di importanti accordi che rafforzano ulteriormente la partnership strategica tra i due Paesi. In attuazione del Trattato del Quirinale, è stato sottoscritto un Memorandum di cooperazione bilaterale tra Italia e Francia in materia di formazione superiore e ricerca. Il documento definisce la collaborazione in settori strategici di frontiera di particolare rilevanza per lo sviluppo tecnologico e scientifico europeo: High Performance Computing, tecnologie quantistiche e Intelligenza Artificiale; ricerca polare e gestione della Stazione Concordia in Antartide; mari e oceani ed economia blu sostenibile; idrogeno verde come fonte energetica del futuro; ricerca di frontiera tra cui quella sulle onde gravitazionali; e valorizzazione del patrimonio culturale attraverso tecnologie innovative. Durante l’incontro è stata inoltre firmata una dichiarazione congiunta sul futuro dell’Università Italo-Francese, istituita nel 1998 per coordinare le azioni di cooperazione degli atenei italiani e francesi. La dichiarazione prevede una serie di azioni di rilancio volte a rendere più operativa questa prestigiosa istituzione di cooperazione accademica, introducendo modifiche statutarie e di natura giuridica dell’UIF, un significativo ampliamento degli obiettivi e un allargamento della partecipazione ad altri atenei dei due Paesi, sul modello dell’efficace Università franco-tedesca. Particolare attenzione è stata dedicata alla collaborazione in ambito UE, con particolare attenzione per le Alleanze Universitarie Europee e per il futuro del programma Horizon Europe, nonché alla cooperazione nelle grandi infrastrutture scientifiche, con focus anche sul progetto Einstein Telescope per la ricerca sulle onde gravitazionali, settore in cui Italia e Francia vantano una storica e consolidata collaborazione attraverso l’Osservatorio Gravitazionale Europeo EGO-Virgo in Toscana, co-fondato e finanziato al 50% dai due Paesi. Si è inoltre discusso della gestione congiunta della Stazione Concordia in Antartide, notevole esempio di cooperazione logistica e scientifica italo-francese nel settore della ricerca polare.