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COLLOQUE ITALIE

Si è svolto oggi presso il Senato francese l’incontro “Colloque Italie”, iniziativa di dialogo sui temi della collaborazione economica e commerciale italo-francese, con la partecipazione dell’Ambasciata d’Italia in Francia, di ICE-Agenzia, di Business France. Presenti oltre un centinaio di imprese francesi ed italiane e un collegamento video ha permesso la partecipazione di numerosi altri imprenditori da remoto.

Hanno aperto i lavori gli interventi del Presidente del Gruppo interparlamentare di amicizia italo-francese, Senatore Hervé Marseille, dell’Ambasciatrice d’Italia, Teresa Castaldo e del Presidente dell’ICE Carlo Ferro, dell’Ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset e del Direttore Generale di Business France Cristophe Lecourtier.

Da parte francese il Presidente Marseille – così l’Ambasciatore Masset e il Direttore Lecourtier nei successivi interventi – ha sottolineato le opportunità che questa nuova fase di rilancio economico offre agli imprenditori, nel quadro di un dialogo che il Trattato del Quirinale renderà ancora più regolare, rafforzando l’azione congiunta dei due paesi su temi prioritari della nostra agenda internazionale, quali l’attuazione dei Piani Nazionali di Risanamento e Resilienza, le sfide della fase post-covid, la costruzione di un’industria europea più forte e più capace di far fronte alle sfide dell’innovazione e della concorrenza internazionale.

Nel suo intervento l’Ambasciatrice Castaldo, nel sottolineare l’importanza del ruolo della diplomazia parlamentare nell’alimentare il dialogo e lo sviluppo di collaborazioni anche per il mondo dell’impresa, ha evocato lo storico traguardo per le relazioni italo-francesi rappresentato dalla firma del Trattato: “un trattato che è allo stesso tempo un risultato straordinario e un punto di partenza per l’avvio di una nuova stagione”, ha dichiarato l’Ambasciatrice Castaldo, “in cui Francia e Italia si impegnano a lavorare in maniera serrata, fianco a fianco, per costruire e consolidare nuove collaborazioni e per centrare obiettivi comuni e condivisi che guardano alle sfide più urgenti dell’agenda internazionale”.

Nel valorizzare i dati economici che dimostrano la profonda integrazione tra le economie dei due Paesi e la dimensione degli scambi commerciali, l’Ambasciatrice ha sottolineato “la profonda complementarietà di interessi tra imprese italiane e francesi, la loro capacità di lavorare insieme con grande successo in svariati settori, valorizzando il contributo delle piccole e medie imprese così come la capacità di creazione di veri “campioni europei come dimostrano le joint venture ATR, STMicroelectronics, Thales Alenia Space, Telespazio, EssilorLuxottica e, da ultimo, Stellantis”. Il Trattato darà una spinta ulteriore a una cooperazione nel settore economico e industriale già eccellente: esso definisce “obiettivi molto ambiziosi, che Italia e Francia si impegnano a raggiungere sostenendo investimenti reciproci e progetti comuni, “in un contesto di equilibrio dei rispettivi interessi, operando sia sul fronte della cooperazione bilaterale, sia nel più ampio quadro delle politiche europee”.

Il Presidente dell’ICE Carlo Ferro ha presentato l’intensa collaborazione tra ICE e Business France, mettendo in risalto le prospettive di progetti comuni in paesi terzi come previsto nel Trattato del Quirinale: nel valorizzare il valore dell’export di Italia e Francia pari all’8% del PIL UE, ha inoltre sottolineato la necessità di vedere questi dati “non come un fattore di competizione, ma un’opportunità per ulteriori collaborazioni”.

I lavori sono proseguiti con cinque panel di dialogo dedicati ad approfondire le prospettive di realizzazione del PNRR italiano e le opportunità che esso offre alle imprese nel campo della transizione digitale; le sfide del rilancio dell’economia nell’attuale contesto di incertezza sanitaria; il tema degli investimenti incrociati e della formazione di partenariati, anche con riferimento al settore del lusso, esempio di forte integrazione industriale tra i due Paesi.